Progetto “SOS linguaggio”
Progetto “SOS linguaggio”
A chi è rivolto: alle famiglie dei bambini dai 24 ai 36 mesi
Perché: per rispondere alle domande e alle esigenze di ciascun genitore, per rassicurare ed evitare che si instaurino preoccupazioni eccessive nei genitori, per intervenire precocemente e in maniera efficace intercettando possibili problemi di linguaggio.
Struttura del progetto
Per coloro che aderiranno al progetto sarà effettuata una giornata di osservazione nella scuola dell’infanzia e consegnato a ciascuna famiglia il questionario PVB ( “Primo vocabolario del bambino”, Caselli e Casadio 1995) e ASCB (Bonifacio, Girolametto, 2013) a monitoraggio delle abilità comunicativo-linguistiche e conversazionali del proprio bambino, che permetteranno di inserire il bambino in una fascia di rischio e indirizzare le famiglie in vista di un possibile percorso logopedico.
A seguito di una seduta di counseling individuale insieme alla famiglia si deciderà se intraprendere un percorso con il bambino e la tipologia del percorso, che può prevedere:
- 3 sedute di parent training individuale dove verranno visionati video di situazioni di gioco e verranno dati consigli pratici su come interagire con il proprio bambino in modo da promuovere l’emergere di abilità linguistiche;
- Eventuale valutazione diretta sul bambino;
- Eventuale trattamento individuale diretto sul bambino;
- Follow up.
Gli obiettivi:
- Potenziare lo stile comunicativo del genitore e introdurre strategie “tutoriali” per un miglior sviluppo del linguaggio
- Individuare i fattori di rischio di una patologia del linguaggio
- Promuovere lo sviluppo della comunicazione e del linguaggio
- Implementare la comunicazione e il linguaggio
- Rinforzare le abilità oro-motorie e prassiche
- Prevenire l’insorgere di un disturbo più strutturato del linguaggio e della comunicazione